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Ciao a tutti ragazzi con un po' di ritardo posto l'ultima mia cattura eccovi il RACCONTO
E' tutta la settimana che sto dietro vari siti meteo per monitorare la situazione che sembra non promettere nulla di buono,poi finalmente Mercoledi' si apre una finestra per Sabato mattina,il Maestrale lascia posto allo Scirocco e cio' significa mare in scaduta nello spot sottocasa,unico punto interrogativo ALGHE. Finalmente arriviamo a Sabato ,l' appuntamento con Vito è alle 5:30 mentre Gianfranco alias Borg67 stavolta dara' forfe'.Arriviamo sul posto intorno alle 5:45 il mare è bellissimo ,onde regolari e settori ben delineati, monto una canna per verificare la presenza di alghe ed ecco che il mio timore diventa una certezza ,quintali di alghe, Vito mi guarda scoraggiato, non se la sente di affrontare tutte quelle alghe, cosi' mi propone come alternativa Pozzitello ,gia' sappiamo cosa ci aspetta ,vento forte da scirocco e qualche bell' acquazzone , ma partiamo comunque. Arrivati sul posto ci affrettiamo a montare tre canne a testa ,constatiamo subito la totale assenza di alghe , corrente quasi assente ,e vento meno forte di come ci aspettavamo ,la cosa ci incoraggia parecchio ,ma non abbiamo il tempo di godere di queste condizioni che inizia ad aumentare il vento ,che via via diventa sempre piu' forte con raffiche fino a 50 km orari , lanciare diventa quasi impossibile , e stare in pesca una scommessa.Nel frattempo le ore passano velocemente e dei pesci nemmeno l'ombra , solo un sarago sui 2 hg prontamente rilasciato . Ad aggravare la situazione ci si mette anche la pioggia ,intanto si son fatte le 11:30 decidiamo di smontare.Dopo aver buttato le esche residue in acqua inizio a ritirare la prima canna , esca intatta, passo alla seconda quando con la coda dell'occhio vedo un timido sussulto della terza canna , lanciata ad una distanza di 25-30 mt , la lenza è al bando, prendo subito la canna ,e ferro, sento subito due belle testate poi il nulla, pochi giri di mulinello ancora altre due testate ed ecco spiaggiata una bella spigolotta caduta sul tentacolo di seppia. Il morale sale alle stelle e nonostante il tempo avverso sarei rimasto volentieri ma ormai non avevo più esca e Vito aveva gia' finito di smontare ,cosi bagnati fradici , tutti infangati ma soddisfatti (io di piu' ) ce ne torniamo a casa. Concludo dicendo che a mio parere , non è il peso ,a fare di una preda una grande preda , ma il contesto in cui la si prende , oggi questa spigolotta è stata una grande preda. |