Terminale per serra

Questo è quello che in 5 minuti sono riuscito a "creare". Premetto che è volutamente corto, 10 centimetri di cavo escluso l'amo, e vorrei sapere cosa c'è da migliorare. Il cavetto è un po rigido, ma non per l'acciaio, per il nylon, infatti pelando il cavetto dal nylon mi sono accorto che è abbastanza morbido.
Che ne dite?

Dimenticavo le caratteristiche: ami 4/0, cavetto termosaldante da 41kg, crimps da 1,5mm (un poco abbondanti ma ben saldi comunque), tubicino termostringente da 3mm

Ciao Fabrivit,
premesso che nella pesca non c'è nulla di matematico...ti dico, a mio modesto parere, cosa non farei:
1. trainante e ferrante di egual misura;
2. scorrevole non opportunamente legato;
3. un altro tipo di nodo sul ferrante;
4. asola sulla giunzione cavetto-nylon (asole e loops tra materiali diversi sono pericolosissime, io ci ho perso il serra più grande che ho preso )

direi che hai da lavorare...
ciao
leonardo

Ciao Leonardo, grazie mille per la risposta! Adesso però devo tempestarti di domande ��, scherzo! Che ne dici ferrante 4/0 e trainante 1/0? Lo scorrevole non è proprio legato! �� Con cosa e come lo devo legare? Il ferrante, da bravo niubo quale non sono altro, ho solo fatto la treccia e saldato con la fiamma, nessun nodo, anche perché con questo cavetto fare il nodo è un Po complesso��. L asola, più che voluta è una necessità, sempre per lo stesso motivo che il cavetto è, come dicono gli inglesi, huge! Grazie ancora per suggerimenti e risposte!

Grazie mille fabio per le dritte! Permangono tuttavia i miei problemi, ovvero: ho 70 bobine (!) da 41kg, alias 90lb, che non ho voglia di buttare ma che voglio riutilizzare. Essendo termosaldante lo spessore è notevole, tuttavia in un terminale per serra non è necessariamente un difetto insormontabile, tanto l'esca (cefalo o altro) sarà sempre un po rigida e quindi lo spessore non influirà, ma influisce sulla possibilità di effettuare nodi vari. A questo ho ovviato pelando qualche centimetro e crimpando l'asola come in foto. Per il trainante pensavo di mettere il termostringente che alla fine non fa altro che stringere il ferrante sul cavetto senza tuttavia legarlo con forza. Tu cosa faresti al posto mio?

secondo te può andar bene come protezione il classico tubicino di silicone stonfo che si usa per fissare i galleggianti da canna fissa? ne ho un po che posso utilizzare visto che la fissa giace inutilizzata. Hai qualche link di immagini di queste curve chiuse? Magari le ho pure utilizzate, ma in questo momento non le ho presenti. Grazie

Andiamo per gradi e un po alla volta.
Affronteremo i punti uno alla volta in modo che tu possa acquisirli bene, altrimenti sarebbe un minestrone di informazioni difficili da sedimentare.

Grandezza ferrante-trainante:
Visto che il terminale è per i serra, il ferrante ha solo la funzione di trainare l'esca. Quindi va dimensionato in funzione del pesce esca; se per esempio trattasi di aguglia io prevederei un 2 o 3 (se l'aguglia è grandicella) ad artiglio d'aquila con filo poco robusto e anello storto.
Per quanto riguarda l'amo ferrante (io non uso i tre ami per una questione di sportività e quindi non ne parlerò) direi che devi considerare la grandezza media dei serra che stai cercando di pescare:

Snapper fino a al Kg ferrante n°2 o 3;
Cocktail da 1Kg a circa 3/3,5 Kg ferrante n°3 o 4;
Gorilla da 3,5/4 Kg in poi ferrante n°5 o 6 (a volte uso anche il 7 se vedo che ci sono quelli che cerco io...).

I numeri che ti ho dato sono quelli che io uso in base alla mia esperienza.
Io studio questo predatore in tutte le sue peculiarità, lo amo e cerco di prenderlo con tutte le tecniche possibili.
Amo i Gorilla che cerco a costo di fare cappotto, sempre. Evito Snappers e Cocktail che decretano, quando li ferro un mio grossolano errore di selezione. Quindi, ripeto, ti sto dando solo la mia personale ed umile visione che nasce, oltre che dallo studio e il confronto con i compagni, dalla mia peculiare e "monotona" esperienza che sto accumulando sul campo.

Ricapitolando, intanto rifletti a questi due elementi: pesce esca e preda.

a prestissimo
leonard

Condivido, con tutta l'umiltà possibile, il mio metodo per la realizzazione scorrevole:

dal 2 al 4 solo un segmento di termorestringente legato con elastico o nylon;
dal 5 in poi due segmenti di termorestringente uno nell'altro, il primo infilato nel gambo dell'amo il secondo (nel quale passa il filo) infilato sopra il primo tratto di termorestringente; effettuo la legatura con filo da legature e ripasso con un velo di cianoacrilico (che bagnerà solo legatura e secondo tratto di termorestringente senza entrare in contatto con cavetto o amo)
In questo ultimo caso amo e cavetto non scorreranno mai a contatto e con i Gorilla serve. Sempre per questi pezzi grossi inserisci tra ferrante e trainante un ammortizzatore (un pezzetto di guaina di cavo elettrico, una pallina di gomma ecc.).

Appena posso ti faccio delle foto passo-passo (ora sono un pochino preso dal dovere...)

ciao
leonard