Esattamente! Io pesco con l'artificiale a bandiera e con il piombo sotto, così, in caso d'incaglio improvviso, se perdo per sfortuna qualcosa quel qualcosa è il piombo da 25 cent e non l'artificiale da più di €10!
Comunque volevo ampliare il discorso precedente seguendo le dritte di Leonard, ovvero partendo dalle abitudini della preda per poi orientarci sull'attrezzatura.
Beh non essendo pratico della pesca ai calamari con l'egi, parlerò esclusivamente della pesca alla seppia con l'egi:
Il fondale tipico della seppia è di tipo sabbioso, tant'è che possiamo pescarla dalla spiaggia senza ristrettezze circa le maree, ma non disdegna quello fangoso o ciottoloso (per esempio quello della laguna di Venezia dove pesco io le seppie! Per intenderci zona lido di Venezia! Però solo con il calante poiché le seppie si riproducono in laguna ed escono in mare, quindi le seppie in laguna si prendono nel momento in cui escono in mare!).
Proprio perché la seppia staziona sul fondo, useremo prevalentemente gli squid jig lure, ovvero le riproduzioni dei gamberi.
La seppia è un predatore aggressivo, durante l'azione di pesca, infatti, che sarà composta da un continuo recupero costante e lentissimo senza jerkate!, sentiremo l'attacco fulmineo e violento della seppia.
In questi casi si può ferrare nel senso vero e proprio causando, così, lo scivolamento dei tentacoli della seppia sul cestello dell'artificiale, solo però se abbiamo i riflessi pronti, perché la seppia, come ho potuto notare, quando attacca l'artificiale lo fa in maniera veloce con più attacchi!.
Se non siamo sicuri e non vogliamo perderla, possiamo continuare a recuperare lentamente senza ferrate e ferrarla solo nel momento in cui la vediamo attaccare e siamo sicuri al 100% di prenderla.
Un altro modo è quello di continuare a recuperare lentamente e guadinarla.
Un altro modo per pescare le seppie, che dalle mie parti ha un grande successo, è quello che prevede l'utilizzo di una lenza a mano se peschiamo dalla barca o di una canna se peschiamo a terra, il cui terminale non ha piombo ed è composto solo ed esclusivamente da una spilla apribile e chiudibile, ovviamente
, alla quale attaccheremo l'anguella ( il nome del pesce non lo so! E' una specie di mini-latterino mi pare che si compra tranquillamente in pescheria) e la faremo ondulare in prossimità del fondo.
Quando sentiremo il suo attacco, recupereremo lentamente ma alla stessa velocità e quadineremo per forza la seppia, poiché la montatura non prevede né ami né cestello.
Spero di aver fatto un bel lavoro ma sopratutto utile per tutti i neofiti e non che amano questa tecnica di pesca.
Un saluto a tutti
Fede
Un'altra cose che volevo aggiungere era questa, non serve comprare una canna specifica da eging! Dopo ognuno è libero di fare e comprare ciò che desidera!
Io, per esempio, ho una semplice cannetta da spinning della shimano catana da 1,80mt, pagata €35, e non il doppio come quelle da eging!, e mi trovo benissimo!!!
Il mulinello che uso è uno shimano catana 4000, forse un po' eccessivo per questa pesca!, oppure un hyperloop sempre della shimano taglia 2500.
Consiglio, invece, a tutti di spendere più soldi sugli artificiali di ottima qualità come gli yamashita! Durano una vita e attraggono i cefalopodi meglio di qualunque altro!
Fede