Eccomi qua (anche se in ritardo) a raccontarvi di un bel pomeriggio di pesca passato in compagni del Maestro Nicola Romano e del suo piccolo figlio , ma futuro grande pescatore, Jacopo.
L’appuntamento fissato subito dopo pranzo, destinazione porto.
Dopo i soliti preparativi di routine, saliamo in barca e partiamo, il mare è spettacolare, onde quasi a zero, una leggera brezza ci rinfresca dalla calura del sole, mare trasparente, i presupposti di riuscita c'erano tutti.
Iniziamo a sondare le varie batimetrie nella speranza di fare un po’ di vivo, sauri e sgombri oggi non collaborano molto, solo dopo capiamo il perché, a poca distanza da noi scorgiamo una bella mangianza di tonni, uno spettacolo incredibile.
Allora Nicola cerca subito di raggiungerla mentre io montavo la canna da spinning con un bel jig, ma purtroppo siamo arrivati tardi, tutto era già finito e dei tonni nemmeno l’ombra, pazienza!
Riprendiamo la ricerca del vivo, finalmente qualche sauro inizia a salire ed anche qualche bello sgombro, appena riusciamo a fare qualche “pezzo” decidiamo di partire alla ricerca dei “malefici serra” e anche della signora Amia visto che in quello spot a volte si fa vedere.
Arrivati sullo spot io mi metto alla guida mentre Nicola inizia a innescare e calare le esche, una senza piombo guardiano e l’altra a circa 2 metri dalla superficie.
Gli attacchi non si sono fatti mancare, i serra erano tanti ed erano affamati, anche il piccolo Jacopo è riuscito a dire la sua recuperando il suo primo serra, sprizzava gioia da tutte le parti, era super gasato!!!
Finito il vivo e visto che la giornata volgeva quasi al termine cerchiamo di insidiare ancora qualche serra al tramoto a spinning, gli attacchi in superficie dei serra sono fantastici.
Prima di rientrare facciamo qualche foto ricordo.
Grazie per l'attenzione ,alla prossoma.
Adriano.