CITAZIONE (green0boy @ 15/2/2013, 22:16)
Salve a tutti,
come da titolo mi accingo a praticare la pesca a bolognese dalla scogliera, cerco di darvi il maggior numero di informazioni ed esprimo i miei dubbi.
Iniziamo dallo spot, una scogliera tra Vieste e Pugnochiuso ( FG ), una baia spettacolare dove il fondale raggiunge una profondità tra i 5,5 / 6 m. Pesci insidiabili: principalmente saraghi ed occhiate, ma qualche volta anche pesci di passaggio pregiati, quali la spigola e l'orata.
L'equipaggiamento primario: una bolognese da 6 metri ed un mulinello da 2500 ancora "vergini". Devo ancora imbobbinare il mulinello.
Ed ora ecco i dubbi: cosa ci metto in bobina? Piombi? Galleggianti? Ami? Terminali? Grandezze e misure.
Quindi, cosa consigliereste ad un pescatore inesperto per i primi approcci con la Bolognese?
Vi ringrazio in anticipo
Ciao ,
spero che il mulinello in tuo possesso abbia anche la bobina di scorta ,in maniera tale da poter imbobinare lo 0.14 su una e lo 0.18 sull'altra .
In questo modo potrai affrontare più situazioni di pesca .
Ma se così non fosse ,penso che uno 0.16 "mediano" possa essere una buona scelta .
Comunque ,a prescindere da queste considerazioni ,ricordati sempre che il divario tra il diametro del nylon imbobinato e quello del nylon usato come terminale ,non deve essere troppo elevato .
Per quanto concerne i piombi spaccati ,compra una mascotte che ne contenga dalla misura 11 alla misura 1 .
A parte ,nella tua cassetta ,terrai qualche dispenser di misure più grandi ed anche qualche sfera o torpille ,che potranno farti comodo .
Gli ami potranno esssre di vario genere e misura ,ma l'importante è che siano robusti ed affilati .
Almeno per quel che mi riguarda ,per la pesca con bolo e bigattini in qualsiasi condizione ,adopero i Nuclear B-900 e N-900 dalla misura 16 alla misura 24 ; si tratta di ami super affidabili sotto ogni punto di vista ,ed in mare è ciò che secondo me conta di più .
Per altri generi di pesca ,tipo la pastella ,la cozza ,i vermi in genere ,il granchio e quant'altro ,ovviamente mi regolo in modo diverso ,ma vorrei che fossi tu a chiedere maggiori lumi .
Per i terminali ,devi tener presente due cose .
1 - Per pescare in diurna con acque chiare ,è necessario un buon fluorocarbon : questo nella stragrande maggioranza dei casi .
2 - Per pescare in diurna con acque velate o in notturna ,vanno bene anche i nylon (o i molto commercializzati "fluorcoated") ,salvo quei casi in cui la pesca sarà orientata proprio verso gli sparidi ,che con la loro dentatura mettono più a repentaglio la resistenza di un nylon che quella di un fluorocarbon : in buona sostanza ,il fluorocarbon ha una maggior resistenza all'abrasione ,quindi il dato và tenuto in grande considerazione .
I diametri da tenere sempre in cassetta ,sono quelli che vanno dallo 0.10 allo 0.18 ,comprese tutte le misure intermedie .
I fluorocarbon di buona qualità sono pochi e costano ,mentre per i nylon la scelta è molto più ampia .
Mediamente ,per un buon fluo si spendono dai 12 ai 17 euro circa ,mentre per un buon nylon (o fluorcoated) nè bastano circa 6/7 ; ma non puoi fare a meno nè dell'uno ,nè dell'' altro .
Il fluorocarbon ,oltre che ad avere un indice di rifrazione vicino a quello dell'acqua (cosiddetta "invisibilità") ,teme meno l'abrasione ,come detto prima .
Consigliare qualcosa ad un novizio della bolognese ?
Andare a pesca più che puoi ed affrontare tutte le situazioni ,da quelle con mare calmo a quelle con mare mosso e in scaduta .
Magari ,io inizierei proprio con l'individuare una scaduta e con l'affrontarla : in frangenti come questo ,le chances sono molto più evidenti .
Cerchi uno spot con un fondale più basso (rispetto ai 6 metri citati) ,prendi la tua bolo con lo 0.16/0.18 in bobina ,ci monti un galleggiante classico da 2/3 gr ,con una spallinata di questo tipo per pescare sulla scia della corrente :
asola .____________.____________.___________.__________.________.._____...____...._______galleggiante .
Piombatura molto aperta ,a seconda del fondale .
Terminale da 1 metro dello 0.14 ,amo del 16 e tre bigattini .
Pasturazione a sfuso proprio sotto i piedi .
Per questo tipo di pesca ,corrente e marosi permettendo ,vanno benone i piombati che portano circa un grammo in lenza .
L'impianto ,in questo caso ,và fatto lavorare principalmente con modalità di trattenuta e rilascio ,ed alle volte anche lasciato libero in corrente .
L'appoggio è nullo ,minimo o staccato dal fondo .
Oppure imposti la pesca in trattenuta ,in buca ,con piombaturapiù chiusa :
asola ._______._______._____......___________________________________galleggiante
Piombatura in 60/70 cm .
Terminale da 40/50 cm dello 0.14/0.16 ,amo del 14/16 e tre/quattro bigattini .
In questo caso la pasturazione è un po' più complessa ,ma comunque è sempre sfusa e và concentrata nell'immediato sottoriva .
Tenere l'impianto stoppato .
L'appoggio può essere molto (tutto il termnale) o nullo ,a seconda della natura del fondale .
Solo la pratica ,potrà darti consapevolezze (qualcuna ,non molte) e risultati.....di formule magiche non ce ne sono .
La zona che frequenti è buona ,quindi datti da fare .
ICAB .