La pressione barometrica

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view post Posted on 27/10/2012, 11:39
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Sarebbe interessante parlarne.
Vorrei capire , perchè è un fondamentale parametro da tenere conto.

 
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nickfischer89
view post Posted on 2/11/2012, 23:37




La pressione atmosferica è un parametro di cui tengo conto prima di ogni uscita.
Dal punto di vista metereologico può essere utilizzato come un indicatore di una possibile mareggiata e permette di capirne l'evoluzione.
Quando si crea un calo barico si genera un vuoto che richiama masse d'aria per ristabilire l'equilibrio iniziale. Lo spostamento di questa masse genera il vento. Quando il vuoto viene progressivamente colmato la pressione risale e il vento inizia a calare fino a quando l'equilibrio è ristabilito ..
Per quanto riguarda i pesci, le variazioni di pressione vengono captate da i recettori sensoriali che innescano in loro la ricerca di cibo.
Tale parametro più essere quindi sfruttato a nostro vantaggio :shifty:
 
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view post Posted on 4/11/2012, 09:33
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cioè?guardando il barometro qualè il valore che mi dice se sta arrivando la mareggiata?
 
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Mario.Scognamiglio
view post Posted on 4/11/2012, 17:14




O meglio , a partire da che valore puo considerarsi crollo barico ??
Per portare un esempio , quando consulto le applicazioni meteo , sapendo che piu o meno la pressione è di 1016(credo) a partire da che valore possoensare ad istallarmi su quello spot ?
Possibile che due spot a distanza di 5 / 6 km con le stesse esposizioni ai venti possano avere come valori 1010 e 999 ??
 
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nickfischer89
view post Posted on 4/11/2012, 19:54






CITAZIONE (nicola.filippi @ 4/11/2012, 09:33)
cioè?guardando il barometro qualè il valore che mi dice se sta arrivando la mareggiata?

Non c'è un valore preciso, ma è un calo progressivo della pressione che può essere più o meno netto .Confrontando giorno per giorno questi valori è possibile notare l' abbassamento e il progressivo ripristino alla situazione iniziale.
Es :
giorno 1: 10015 hPa
giorno 2: 1006 hPa
giorno 3: 999 hPa
giorno 4: 1009hPa
giorno 5: 1015 hPa
(abbassamento netto)

giorno 1: 1017 hPa
giorno 2 : 1012 hPa
giorno 3: 1016 hPa
( meno intenso)


CITAZIONE (Mario.Scognamiglio @ 4/11/2012, 17:14) 
O meglio , a partire da che valore puo considerarsi crollo barico ??
Per portare un esempio , quando consulto le applicazioni meteo , sapendo che piu o meno la pressione è di 1016(credo) a partire da che valore possoensare ad istallarmi su quello spot ?
Possibile che due spot a distanza di 5 / 6 km con le stesse esposizioni ai venti possano avere come valori 1010 e 999 ??

Si può considerare crollo barico quando l'abbassamento è più intenso.
Strano non saprei :huh: ,ma nell'arco della stessa giornata ?
 
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view post Posted on 4/11/2012, 20:10
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e te l hai mai provata questa cosa?perchè si sente molto parlare di abbassamento barico e pesci in frenesia!
 
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Mario.Scognamiglio
view post Posted on 4/11/2012, 20:20




CITAZIONE
Si può considerare crollo barico quando l'abbassamento è più intenso.
Strano non saprei ,ma nell'arco della stessa giornata ?

Si , tengo sempre sotto controllo la pressione , ma come dice nicola , è una cosa della quale si sente molto parlare , ma se ne Sa poco ( almeno io ) ,
Poi cmq io credo , che piu che agire sulla frenesia alimentare , agisce sulla situazione meteo , che a sua volta agisce sul comportamento .
Questo post capita a fagiolo , stavo pensando di aprilo io un apio di gg fa ,
Cerchiamo di approfondirlo per bene ..... Dai fuori gli esperti ......
 
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view post Posted on 4/11/2012, 21:34
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si infatti ci vorrebbe un esperto che abbia dei riscontri certi.
cmq io non ho mai controllato il barometro però mi è capitato di becchere due mareggiate all inizio facendo dei bei carnieri!
quindi direi che se uno li affronta con dei dati certi se le puo organizzare per fare delle belle pescate!
 
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view post Posted on 4/11/2012, 22:50
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scusate ma il crollo barico nn c'è quando si formano delle perturbazioni nuvolose e che portano pioggie? io nn credo che dal barometro si possa sapere se si formerà una mareggiata o meno, anche perchè dipende dal vento e dall'esposizione che esso ha in relazione alle spiaggie su cui andiamo a pesca, mentre può essere utile se durante una mareggiata o durante la fase montante o calante di questa coincidono anche del tempo instabile con pioggie o temporali, allora sì che può essere utile sapere quando c'è un crollo barico importante... questo almeno è quello che sapevo io, però aspetto delucidazioni dai più esperti...
 
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view post Posted on 5/11/2012, 03:15
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Se devo essere sincero, solitamente non controllo nei dettagli questo genere di dati, deduco un calo della pressione dalle conseguenze che essa comporta.
Il crollo barico è sicuramente importante, bisogna considerare però anche l'evolversi della perturbazione, vedi false scadute.
Non ho mai trovato produttive quelle mareggiate in cui non si è verificato un rialzo della pressione che dovrebbe verificarsi al termine della perturbazione, va a crearsi dunque una situazione particolare, in cui la mareggiata sembra procedere come da manuale (montata, fase costante, scaduta) a cui si sussegue un'altra perturbazione molto ravvicinata che porta il mare a rimontare e generare una seconda mareggiata praticamente attaccata all'altra, trovarsi nel mezzo di queste due mareggiate potrebbe lasciarci con la bocca asciutta, probabilmente il pesce percepisce che la pressione resterà costantemente su valori bassi e deciderà di mettersi in attività durante la seconda mareggiata che terminerà, come normalmente accade, con il rialzo della pressione, per quel poco di esperienza che ho quelle volte in cui mi sono trovato a pescare durante una scaduta con conseguente rimontata non ho mai visto una tocca.
Tutto ciò porterebbe a riagganciarci a questa discussione: https://badangler.forumfree.it/?t=58092961
 
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nickfischer89
view post Posted on 5/11/2012, 16:46





CITAZIONE (nicola.filippi @ 4/11/2012, 20:10)
e te l hai mai provata questa cosa?perchè si sente molto parlare di abbassamento barico e pesci in frenesia!

Non ho dati alla mano sono ancora in fase di studio, generalmente al crollo barico si associa la montata, fase di mareggiata di cui ho pochissime esperienze, preferendo la scaduta.. Però alcuni amici hanno avuto dei buon risultati con questa situazione ovvero crollo barico e montata. Il brutto delle montate ,almeno che non si scelga una spiaggia ad alta energia, è quella di avere poche ore di attività


CITAZIONE (strike1977 @ 4/11/2012, 22:50)
scusate ma il crollo barico nn c'è quando si formano delle perturbazioni nuvolose e che portano pioggie? io nn credo che dal barometro si possa sapere se si formerà una mareggiata o meno, anche perchè dipende dal vento e dall'esposizione che esso ha in relazione alle spiaggie su cui andiamo a pesca, mentre può essere utile se durante una mareggiata o durante la fase montante o calante di questa coincidono anche del tempo instabile con pioggie o temporali, allora sì che può essere utile sapere quando c'è un crollo barico importante... questo almeno è quello che sapevo io, però aspetto delucidazioni dai più esperti...

Esatto.Come detto precedentemente l'abbassamento della pressione genera un vuoto che va riempito dalle masse d'aria è questo spostamento a generare il vento ,questo può essere o non essere favorevole ai nostri spot.Una seconda differenza tra abbasamento repentino delle pressioni è dettata dal periodo . In una mareggiata estiva l'abbassamento barico è di piccola entità rispetto alla mareggiate invernali che è decisamente più netto. Per curiosità associa i dati relativi al barometro con la lettura del meteo noterai una corrispondenza tra abbassamento di pressione e maggiore intensità del vento e con un rialzo della pressione il diminuire dell'intensità del vento . Quindi è possibile prevedere una mareggiata a patto che si abbia una costanza giornaliera nella lettura barometrica.. ;) .
Piccolo esempio: Mareggiata 31-10 west-cost sarda.
giorno 30-10
vento: Maestrale intensità: min 10 max 20 km\h pressione 1004 h Pa altezza d'onda 1m (scaduta di maestrale)
meteo: Soleggiato e nuvole sparse

giorno 31-10
vento: Libeccio
intensità: min 38 max 48Km\h
pressione: 990 hPa
altezza d'onda: 4.5m
meteo: temporale

giorno 1-11
vento :Libeccio
intensità: 27 Km\h
pressione :1004 hPa
altezza d'onda: 2.4m
meteo: rovesci e schiarite

giorno 2-11
vento :Libeccio
intensita :15Km\h
pressione: 1013 hPa
altezza d'onda: 1.25m
meteo: soleggiato e nuvole sparse

CITAZIONE (Daniele Pillittu @ 5/11/2012, 03:15)
Se devo essere sincero, solitamente non controllo nei dettagli questo genere di dati, deduco un calo della pressione dalle conseguenze che essa comporta.
Il crollo barico è sicuramente importante, bisogna considerare però anche l'evolversi della perturbazione, vedi false scadute.
Non ho mai trovato produttive quelle mareggiate in cui non si è verificato un rialzo della pressione che dovrebbe verificarsi al termine della perturbazione, va a crearsi dunque una situazione particolare, in cui la mareggiata sembra procedere come da manuale (montata, fase costante, scaduta) a cui si sussegue un'altra perturbazione molto ravvicinata che porta il mare a rimontare e generare una seconda mareggiata praticamente attaccata all'altra, trovarsi nel mezzo di queste due mareggiate potrebbe lasciarci con la bocca asciutta, probabilmente il pesce percepisce che la pressione resterà costantemente su valori bassi e deciderà di mettersi in attività durante la seconda mareggiata che terminerà, come normalmente accade, con il rialzo della pressione, per quel poco di esperienza che ho quelle volte in cui mi sono trovato a pescare durante una scaduta con conseguente rimontata non ho mai visto una tocca.
Tutto ciò porterebbe a riagganciarci a questa discussione: https://badangler.forumfree.it/?t=58092961

Esattamente quando il rialzo della pressione è di minima entità molto probabilmente si susseguirà una seconda mareggiata. Concordo in pieno !
 
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Luca Bindi
view post Posted on 5/11/2012, 17:14




io sono più pratico e se riesco a tenere d'occhio la pressione lo faccio con il web,visto che sono sul web vedo le tabelle delle mareggiate che ormai vanno anche 5 giorni avanti.
:)
Non per questo,non mi interesso e vedo come primo parametro propio la pressione.
Detto questo secondo me non sempre il crollo barico è associato a una mareggiata,le perturbazioni arrivano da nord-ovest-est-sud ,la pressione cala anche se la perturbazione è lenta e non ci sono venti di trasporto potenti da causare mareggiate.
poi c'è l'esposizione della nostra posizione....


quasi tutti noi associamo indicatore pressione a pioggia e mareggiata perchè provenienti da sud.
ci sono detti nelle mie zone che il maestrale non porta pesce(sono esposto a ovest)
Analizzando nel tempo ho notato che propio quel vento non si associa spesso a bassa pressione,anzi,e la mareggiata c'è eccome.
Non sò definire se la pressione sia una causa o un effetto,ma comunque produce "qualcosa" alla mareggiata che diventa molto fertile poi nella sua evoluzione.
Nelle mareggiate e scadute con evidente crollo barico la fertilità si protrae in modo evidente anche per alcune ore dopo l'effetiva fine del moto ondoso,la scaduta si allunga in termini di fertilità per molte ore.
altre mareggiate,non abbinate a crolli e piogge sono molto più tagliate,sia di frangenza che di fertilità.

Presumo che il crollo barico sia effetto o concausa del moto delle onde in primo,grande effetto su tutti gli organismi della spiaggia,pesci compresi.
il repentino alzarsi della pressione smorza in modo evidente anche la frangenza che si libera in un lasso di tempo inferiore.
il persistere della bassa e l'innalzamento graduale allunga il moto e ne regola le correnti che rendono in modo molto evidente la fertilità accentuata.

Comunque il discorso è interessante,ingarbugliato(almeno per me),e quindi da approfondire.
molto.
:)

 
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view post Posted on 5/11/2012, 18:10
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CITAZIONE (Mario.Scognamiglio @ 4/11/2012, 17:14) 
O meglio , a partire da che valore puo considerarsi crollo barico ??
Per portare un esempio , quando consulto le applicazioni meteo , sapendo che piu o meno la pressione è di 1016(credo) a partire da che valore possoensare ad istallarmi su quello spot ?
Possibile che due spot a distanza di 5 / 6 km con le stesse esposizioni ai venti possano avere come valori 1010 e 999 ??

Un crollo barico vero è difficile prevederlo con certezza, ma è logico attenderlo in presenza di certe condizioni.
E comunque è la parola stessa che lo dice: crollo. E sta a significare, un abbassamento molto rapido e di durata limitata.
In questa finestra di tempo (e ve lo garantisco) l'attività dei pesci aumenta in modo esponenziale.
Il tipico caso di crollo barico, è la situazione pretemporalesca, che ha una mini componente ciclonica al pari di una perturbazione più grande e di durata molto più lunga. Prima di un temporale il crollo barico è di pochi minuti, nel caso di una perturbazione intensa e improvvisa, anche di qualche ora, ma non di più.

CITAZIONE (nickfischer89 @ 4/11/2012, 19:54) 
Si può considerare crollo barico quando l'abbassamento è più intenso.
Strano non saprei :huh: ,ma nell'arco della stessa giornata ?

e' proprio così, un rapido abbassamento
 
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Luca Bindi
view post Posted on 5/11/2012, 18:24




gian evito di quotarti per non fare confusione


per crollo barico legato all'attività dei pinnuti ho sempre visto il crollo come 1020 +/- e giù a 1000 e anche meno

lo stazionamento per diverse ore e anche due giorni verso 1000-1005 per me è una bassa pressione utile per la pesca.

quella che citi tu,dell'imminente temporale non l'ho mai considerata(forse sbagliando)credendola molto ininfluente e forse anche malsfruttabile.

poco sfruttabile perchè molto passeggera,per me non ha effetti ne sui picchi di marea e ne sulla regolarizzazione dei frengenti e tutto il corrimidietro.
 
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view post Posted on 5/11/2012, 18:56
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CITAZIONE (Luca Bindi @ 5/11/2012, 18:24) 
gian evito di quotarti per non fare confusione


per crollo barico legato all'attività dei pinnuti ho sempre visto il crollo come 1020 +/- e giù a 1000 e anche meno

lo stazionamento per diverse ore e anche due giorni verso 1000-1005 per me è una bassa pressione utile per la pesca.

quella che citi tu,dell'imminente temporale non l'ho mai considerata(forse sbagliando)credendola molto ininfluente e forse anche malsfruttabile.

poco sfruttabile perchè molto passeggera,per me non ha effetti ne sui picchi di marea e ne sulla regolarizzazione dei frengenti e tutto il corrimidietro.

infatti dicevo che è poco prevedibile........
Poco sfruttabile lo dici tu :D :D , in due ore rischi di fare i pesci che fai in tutto il resto della stagione: dopo di chè poi chiudi e te ne vai a casa..... :D :D
D'altro canto il pesce entra in frenesia, non per due giorni consecutivi (altrimenti non si smetterebbe mai di cavare pesce in quei due giorni) ma nel corso di un abbassamento di pressione, per momenti limitati.
La bassa pressione è una cosa, il crollo barico è un'altra. Per intenderci un conto è metterci due giorni per andare da 1050 a 1000 un conto andarci in tre ore: uno è un abbassamento di pressione l'altro un crollo barico. E' tutta questione di velocità.
Detto ciò è ovvio che a pesca d'inverno è meglio andarci con la bassa pressione piuttosto che con la alta.


[QUOTE=nicola.filippi,4/11/2012, 09:33 ?t=63693431#entry518033093]
cioè?guardando il barometro qualè il valore che mi dice se sta arrivando la mareggiata?

CITAZIONE (nicola.filippi @ 4/11/2012, 09:33) 
cioè?guardando il barometro qualè il valore che mi dice se sta arrivando la mareggiata?

un crollo barico, non necessariamente vuol dire mareggiata...

Edited by Gianluca Tomei - 5/11/2012, 19:53
 
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