Ciao,
rileggendo quello che ho scritto credo di essere stato poco preciso e un poco frettoloso, non volevo certo dire che nulla si è detto o fatto in merito, anzi la letteratura e le esperienze sono quantitativamente colossali.
I vostri due interventi hanno certamente indirizzato questo mio intervento nella direzione più consona; e per questo come al solito vi ringrazio molto. Da entrambi gli interventi colgo molti spunti di riflessione e grazie ad essi penso di poter meglio tarare i tests.
Il fatto è che, come dicevo, con le stesse condizioni una volta i pesci aggredivano letteralmente gli artificiali e la volta dopo gli passavano davanti senza neanche guardarli (
anzi se li muovevo troppo velocemente scattavano via). Essendo l'acqua limpida ho potuto constatare con i miei stessi occhi.
Spesso sento parlare di apatia dei pesci, inappetenza, svogliatezza ecc.
Le mie reminiscenze di biologia e la mia passione per l'acquariofilia dolce e marina, però, mi hanno insegnato che i pesci non soffrono se non malati di inappetenza, anzi. In questo campo ci si rende subito conto che il più facile degli errori è sovralimentare i nostri amici. Non smettono mai di mangiare più ne metti più mangiano, e sempre con la stessa avidità.
CITAZIONE
colori scuri sono piu' indicati per condizioni di nuvolo e/o acqua torbida mentre in condizioni di sole ed acqua limpida i colori "nature" sono da preferire...
Indicazione che metterò subito in atto, grazie.
CITAZIONE
"...il primo passo e secondo me deve essere accompagnato anche da analoghe considerazioni e analisi condotti in altri spot..."
Grazie, assolutamente giusto; e penso che in questo avrò bisogno delle vostre indicazioni.
Sicuramente non arriverò a nulla, mi immagino le grandi case produttrici quanti studi faranno e a quali costi di investimento, ma almeno imparerò qualcosa in più e magari capirò meglio i motivi di talune scelte.
Grazie mille come al solito a tutti
leonard