PENN TROLLING REEL GTO 220 Level Wind small Review

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Depp@Blue
view post Posted on 3/7/2012, 11:01




Ciao Ragazzi.
vorrei parlare, sperando che ciò sia di Vostro interesse, del mulo in oggetto.
Non farò una vera e propria review e il motivo diverrà chiaro più avanti.
Per ora mi limiterò a fare una brevissima introduzione dell'analisi a freddo dello strumento.

A detta del costruttore il GTO 220/230 si presenta come un attrezzo di fascia media (65€ circa, considerando che il blasonato Commander ne costa circa 40€) ma costruito con materiali di qualità come acciaio e ottone/bronzo.Costruito in China. Potente, con frizione a stella di circa 5/7kg. Bobina in alluminio, guance in materiale plastico resistente, traversine in acciaio ecc. ecc.

Le mie impressioni...
Come ogni volta che acquisto un mulo, anche questa volta appena presi due GTO 220, prendo il primo ed inizio a smontarlo pezzo per pezzo. Olio e grasso PENN preparato, olio Singer e CR 6-66 preparato, gasolio raffinato preparato, ecc.ecc.
Insomma pensavo di essere preparato :(

Non appena mi trovo tutti i pezzi distesi sul tavolo mi rendo subito conto dell'errore che ho fatto!
Materiale completamente scadente, disegno delle meccaniche incomprensibile, cablaggio assurdo. :angry:
(appena posso inserisco tutte le foto degli interni)
Tenete conto che l'ultimo mulo aperto pochi giorni prima era un PENN 525 MAG2!!! ALTRA STORIA.

Il cicalino di uno dei due muli è già mezzo compromesso; mezza giornata di pesca e la punta del becco del cicalino, quella che batte sulla ruota dentata, è spezzata :( ); risultato: il rumore del cicalino è al minimo ed è bruttissimo, se pensiamo che i PENN hanno i cicalini più "belli del mondo..."

La frizione di uno dei muli è quasi completamente inutilizzabile perché se stretta e con il pesce in canna che tira e la fa lavorare si allenta (e il pesce si slama). Il motivo e da addebitare al manicotto di precisione (?) (che da un lato preme dietro la schiena della STELLA e dall'altro il primo disco di metallo della frizione stessa) che dopo un ora di lavoro perde a brandelli la cromatura interna (acciaio-rame-acciaio). Risultato, attrito incontrollabile e grip sulla schiena della stella con allentamento in moto della frizione.

Tutta la viteria è di materiale scadente così come il resto delle parti metalliche, dopo la prima breve uscita i punti di fioritura ossidativa già non si contano più.

La molletta del sistema per liberare il moto della bobina è di acciaio non armonico e di bassa qualità, quindi perde subito la sua elasticità, e inoltre è appoggiata ad uno scalino interno che non è altro che una protrusione della guancia in materiale plastico: risultato scalino rovinato in pochi "click" :angry:

Il tanto discusso Sistema Level Wind si è dimostrato "imperfetto" perde la sincronizzazione llentamente ma in continuazione. Risultato: si è costretti a ri-sincronizzare tutto smontando la guancia del cicalino (pensate farlo in barca con l'artificiale e magari i piombi in traina...).

Conclusioni finali della prima analisi dopo smontaggio e 2-3 ore di lavoro non gravoso:
il GTO 220 LW non mi è apparso, almeno per ora, uno strumento da consigliare soprattutto considerando il costo che se pur non esorbitante non viene certo giustificato.

Spero che questa piccola analisi potrà essere in qualche modo di aiuto a qulcuno.

grazie a tutti.
Leonard




 
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view post Posted on 3/7/2012, 11:10
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Questi sono veri consigli...
Close up veramente ben fatto e dettagliato..
Deve servire da stimolo per tutti: criticare in modo costruttivo e dettagliato un prodotto può dare solo vantaggi agli utenti di un forum....

Bel lavoro Leonard !!!!

Edited by Gianluca Tomei - 3/7/2012, 13:46
 
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Luca Bindi
view post Posted on 3/7/2012, 15:40




bravo,bel lavoro,grazie del contributo.

:D
 
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Nicola Romano
view post Posted on 3/7/2012, 21:19




E' un mulinello che non conosco e leggendoti neanche ho voglia di conoscerlo!
;)
 
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3 replies since 3/7/2012, 11:01   277 views
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