Inglesina, Bombarda e trainetta

Una tecnica di pesca dalla riva molto utilizzata e redditizia sia per divertimento sia per procurarsi le esche vive da impiegare in altre tipologie di pesca e' la classica trainetta con bombarda.
In commercio esistono decine di tipologie di bombarde ma sostanzialmente possiamo raggrupparle in 3 gruppi: affondanti-semiaffondanti-galleggianti.



Discutiamone assieme in modo tale da poter dare un'infarinatura a chi non ha mai utilizzato questa tecnica.

Questa tecnica mi piace molto..La pratico dalle scogliere, è una tecnica che fino ad adesso non mi ha fatto mai cappottare!! Ahahah

Come attrezzatura utilizzo una canna inglese, bombarda da 25 gr semi-affondante , moschettone e girella , e terminale da 1.50 in fluorocarbon , amo del 20... Esca Bigattini!

Domenica pomeriggio mi sono perso il 1 tempo della partita dell'italia .. Ma sono rincuorato perchè ho preso 1.200 gr di Burrise

questa la mia configurazione:
filo madre( 0,20 piu' shock leader del 30) che passa dentro il tubetto della bombarda semiaffondante, perlina morbida salvanodo, girella tripla( scaricatorsioni) , 2 mt di fluorocarbon dello 0,18 e tandem di ami beck del n° 12-14
esca coreano o ragalou

La bombarda affondante viene utilizzata spesso in ambiti portuali con fondo misto fangoso per insidiare il pesce bianco quali mormore, orate, saraghi, pagelli con la tecnica dello struscio.
Consiste nel far affondare la bombarda e recuperare a strappetti incostanti.

La bombarda galleggiante e' adatta per i pesci prettamente di superficie quali le aguglie.

In mezzo ci sta la bombarda semi affondante, il giusto compromesso per tutte le tecniche sviluppabili da questa tipologia di pesca.
Lascianola affondera' con moderazione ed in questo momento , in caduta, spesso avverranno gli attacchi di occhiate e sugarelli... se recuperata con costanza galleggera' insidiando lecce stella, occhiate, aguglie sugarelli, palamite, cavagnole, caranghi mediterranei, piccoli barracuda e spigolette.


L'esca principe e' il coreano che con il suo movimento ondulatorio attrae di tutto, buono anche il bigattino anche se nn adoro quel suo movimento in rotazione.

Con i siliconici invece si sfoltisce il parco prede catturabili aiutando a selezionare...le prede saranno: spigolette, sugarelli, palamite,stella di buone dimensioni e raramente aguglie di buone dimensioni.

Questa la mia esperienza, ascoltiamo gli altri

Alba, giorno e tramonto... di notte non ho mai provato.

una tecnica che partico raramente ma che mi ha dato sempre buoni risultati.
la mia configurazione è uguale a quella descritta da nicola, con una sola differenza non uso lo shock leader, esca coreano o piccoli artificili siliconici.

se nei paraggi ci sono spigole o maculate non tarderanno ad abboccare, ma ochhiate aguglie e leccie stella fanno da padrone... attenzione hai branchetti di pesci serra che attaccano con voracità lasciandoci all'asciutto.

Anchio montatura "alla Romano" ma 0.20 in bobina finali dall'11.5 allo 0.20 lunghi sino a tre metri per lasciare la massima sensibilità all' esca...la uso prettamente per la pesca delle aguglie quindi prendo una semiaffondante innescando coreano,e per i sugarelli invece la uso di notte sotto ai fari per pescando con piccoli falcetti,per occhiate saraghi lecce stelle e quant'altro preferisco il mio assetto da ledgering con pasturelli e bigattini a mio avviso piu micidiale...

Gian trovo difficile paragonare la pesca in un lago artificiale con la pesca in mare, uso lo Sl perche l'inglesina che utilizzo e' bella potente e forzando il lancio quando i pesci stanno distanti dalla costa spezzo il nailon del 18-20

Utilizzo la stessa montatura di Nicola, compreso lo shock leader come parastrappi in caso di bombarde oltre i 20 g. A volte come esca uso l'artificiale con piumetta del granpescatore. Ottimo per le spigole, le stella e le aguglie grossette


Edited by shark.rm - 27/6/2012, 10:31