Carico di rottura,tenuta nylon,tenuta al peso

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Luca Bindi
view post Posted on 19/4/2012, 11:40




Quando scegliamo un filo per le nostre battute di pesca,ovviamente scegliamo per le sue propietà, ciò che sta scritto sulla bobina ossia kg 6,5 per esempio,cosa identifica? Come si scelgono? O meglio come scegliete un buon filo?
 
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view post Posted on 19/4/2012, 13:32
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Molto interessante questa domanda.
Il mio dubbio principale è sempre legato ai carichi: è facile trovare uno 0,30 che regge 10kg, e uno 0,25 che ne regge 12kg.
A primo acchito io sceglierei quello da 0,25 perchè ha carico più alto, ma spesso i carichi non sono veritieri.

 
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Nicola Romano
view post Posted on 19/4/2012, 14:04




Personalmente scelgo un diametro, vedo cosa offre il negoziante e faccio le prove sulla tenuta al nodo... dei carichi dichiarati me ne sbatto :)
 
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Serra78
view post Posted on 19/4/2012, 14:59




Mmm domanda interessante...piu che altro bisogna far distinzione tra monofilo da terminale e monofilo per imbobinare il mulinello...per il primo scelgo nylon sempre piu elastici che tendono ad amortizzare,per i secondi fili rigidi che non ammortizzano e vanificano la ferrata e con assenza di memoria...,per il carico di rottura testo i fili facendo i nodi e forzandoli alla rottura,poi quando posso,come in mareggiata personalmente uso sul finale uno 040 piu scadente che tiene 12 chili rispetto ad un 30 che tiene sempre 12 kg ma il filo piu fine e sottoposto a maggiore abrasione e quindi alla fine meno resistente...

ah dimenticavo...per convinzione uso sempre in bobina fili siliconati,e sempre neutri non colorati...
 
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Luca Bindi
view post Posted on 19/4/2012, 15:17




Ma un angler nuovissimo che si affaccia ora alla disciplina e vuole scegliere,come gli consigliamo di comportarsi davanti alla scelta?
 
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view post Posted on 19/4/2012, 15:20
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CITAZIONE (Luca Bindi @ 19/4/2012, 16:17) 
Ma un angler nuovissimo che si affaccia ora alla disciplina e vuole scegliere,come gli consigliamo di comportarsi davanti alla scelta?

Eccomi qui.
Per esempio adesso vorrei scegliere un monofilo da utilizzare come shock leader. Ho letto la discussione sul post inerente e vorrei acquistare per esempio uno 0,50. Come posso valutare?
 
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view post Posted on 19/4/2012, 15:42
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CITAZIONE (Nicola Romano @ 19/4/2012, 15:04) 
Personalmente scelgo un diametro, vedo cosa offre il negoziante e faccio le prove sulla tenuta al nodo... dei carichi dichiarati me ne sbatto :)

anche io.

Pero' dato che sono uno preciso, solo per certe cose, misuro anche i diametri perchè comprare uno 0,30 che poi in realtà si rivela uno 0,40 non mi piace per niente.

Alcuni monofili sono simili anche se di case diverse e in alcuni casi vengono prodotti dalla stessa fabbrica.
 
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view post Posted on 19/4/2012, 15:47
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Piero, per lo schock leader non bisogna andare tanto per il sottile nella scelta: basta che sia un filo morbido e che costi il meno possibile :)......
Molti usano il filo da palamiti, che costano pochissimo e vanno benissimo.
Si può andare abbastanza al risparmio anche sul filo da imbobinare per la paf e il surf.
Il filo cui bisogna porre la massima attenzione per la scelta è quello dei finali e in quelli che si usano nelle tecniche in cui necessita di un filo molto sottile anche per imbobinare i muli (vedi la bolognese )
 
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view post Posted on 19/4/2012, 16:12
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CITAZIONE (Gianluca Tomei @ 19/4/2012, 16:47) 
Piero, per lo schock leader non bisogna andare tanto per il sottile nella scelta: basta che sia un filo morbido e che costi il meno possibile :)......
Molti usano il filo da palamiti, che costano pochissimo e vanno benissimo.
Si può andare abbastanza al risparmio anche sul filo da imbobinare per la paf e il surf.
Il filo cui bisogna porre la massima attenzione per la scelta è quello dei finali e in quelli che si usano nelle tecniche in cui necessita di un filo molto sottile anche per imbobinare i muli (vedi la bolognese )

Allora è quello che faccio.
Cerco sempre di guardare alla pecunia per quello che riguarda il caricamento dei mulinelli. Per i finali li devo dire che ci sto un po' più attento.
Il mio dubbio nasce da quello che ha scritto Nicola: "dei carichi dichiarati me ne sbatto" immagino perchè tante volte sono falsati.
Sono proprio queste bugie che mi fanno pensare. Sarebbe inutile comprare uno 0,60 per uno SL quando il carico di rottura è falsato ed è uguale a uno 0,50. Allora è più opportuno fare prove empiriche sulla tenuta ai nodi e agli sforzi
 
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view post Posted on 20/4/2012, 11:04
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Io scelgo i fili in funzione dell'uso che ne devo fare. Guardo poco al carico di rottura anche perché, come già è stato detto è spesso poco veritiero e quanto dichiarato è spesso uno specchietto per le allodole.

Le caratteristiche di un monofilo, nylon o fluorocarbon che possa essere, possono sintetizzarsi nelle seguenti:

1 Diametro,
2 Rigidezza,
3 Memoria meccanica
4 Resistenza all'abrasione
5 Carico di rottura.
6 Elasticità
7 Colore/trasparenza

in generale queste sono le caratteristiche che cerco:

FILO DA BOBINA: a mio avviso deve avere una bassa memoria meccanica e una certa morbidezza.

FILO DA TERMINALE (anche da spinning): buona tenuta al nodo (cioè buon carico di rottura quando ci sono nodi) buona resistenza all'abrasione, buona trasparenza (a seconda delle situazioni). Ottimi i fluorocarbon.

FILO DA SHOCK LEADER: Non uso conici e considerando che in genere uso uno 0,70 (cioè diametro sostenuto) cerco un filo morbido, poco elastico e possibilmente con poca memoria meccanica. I fili da palamito sono ottimi allo scopo.

FILO DA TRAVE: Cerco un filo abbastanza rigido ma senza troppi patemi d'animo uso spesso lo stesso filo dello shock leader.




 
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Riccardo Pillittu
view post Posted on 20/4/2012, 13:02




FILO DA BOBINA- visibilità in notturna, resistenza all'abbrasione, ottima tenuta al nodo, nel nodo non si deve strozzare.

FILO DA FINALI- uso solo fluorocarbon, più rigido è e meglio è

SHOCK E TRAVI- matassa da palamito

del carico di rottura me ne sbatto tanto non ho mai trovato un filo con carichi reali, perciò curo più i punti precedentemente elencati.
 
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fab62
view post Posted on 20/4/2012, 19:36




Personalmente scelgo un filo in base all'utilizzo,la cosa importante è che non deve alterare le sue proprietà per le quali l'ho scelto dopo poche pescate. Per quanto riguarda i carichi di rottua non li tengo in considerazione, non perchè c'è chi li ritiene non veritieri. Es:Se testo uno 0,30 a un metro e si rompe a 5kg, forse se lo testo a 50mt si rompe a 15kg.
 
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rat-man18
view post Posted on 26/4/2012, 14:28




Il filo è una delle cose a mio avviso fra le più importanti.... quindi è fondamentale scegliere bene... come prima cosa conviene comprare i fili in un negozio dove siamo certi di uno smercio abbastanza alto, avendo cosi una maggior sicurezza che i fili non siano vecchi.... visto che è noto che il filo più passa il tempo si "ossida" e perde le sue caratteristiche semplicemente a contatto con l'aria( per questo la Shimano ha iniziato a confezionare singolarmente ogni bobina)... Per quanto riguarda i fili dallo 0,35 in su, vanno bene un pò tutti anche se anche qui volendo si può scegliere di meglio o di peggio.... per quanto riguarda fili al disotto dello 0,30-0,35 .... preferisco affidarmi a marche leader del settore da anni come la Jtm, l'asso,Milo,Pline o la Maver.... Spesso qualche euro in più fra due bobine apparentemente uguali è ben speso.... in termini non solo di tenuta e di caratteristiche.... ma anche di utilizzo del filo, che a parità di altri ci mette di più a sciuparsi e a deteriorarsi.... Per esperienza personale trovo tutti i fili della Jtm fantastici, non tanto per le incredibili tonnellate che possono dichiarare .... alle quali non credo mai, e non le prendo neanche in considerazione, mai su qualsiasi bobina.... ma per le loro caratteristiche, che sono veritiere alle descrizioni, e soprattutto per i diametri reali( provati e riprovati). Quindi in definitiva per segliere un buon filo o se ne è maneggiati tanti e quindi semplicemente toccandolo, e tiracchiandolo un pò, uno può avere l'idea di cosa ha in mano, oppure se uno è un pò "vergine" di fili conviene buttarsi su marche specializzate nel settore... E evitiamo di credere ai carichi di rottura che nell'80% delle volte sono sovrastimati....
 
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12 replies since 19/4/2012, 11:40   13557 views
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