CITAZIONE (lucarotolante @ 22/2/2012, 10:44)
Una cima troppo morbida non finisce poi con le onde? Ci vuole una via di mezzo,ok,ma tecnicamente quali sono queste cime?
Ti faccio qualche esempio Luca sulla mia attrezzatura:
RIPARTITEZZIPLEX F5000 - la cima asseconda perfettamente il moto ondoso andando a piegare tutta la parte del sottovetta, diciamo un terzo si piega e asseconda il mare. Il manico ha una notevole riserva di potenza ma non è un bastone.
ITALCANNA OLTREMARE
La curva è meno accentuata rispetto alla Zziplex, regge comunque bene mare mosso, sul molto mosso tende a spiombare per la maggiore rigidezza della vetta, la piega è un po' più spostata verso la vetta, la schiena della vetta è più nervosa, il manico è vermente tosto.
DAIWA HPB FF
Stesso concetto della F5000, canne "old style" nella più pura concezione inglese di canna da spiaggia. La vetta ha una flessione netta sulla parte alta, sicuramente da imputare allo sdoppiamento del cimino. Il manico è potente e consente di spingere.
DAIWA SUPERCAST MKII
La "morbidona" come la chiamo io, molto elastica, soffre troppo il mare molto mosso andando ad "annegare" nel movimento. Canna adattissima per imparare a lanciare poiché perdona tanti errori, è stata la mia prima ripartita comprata nel 1989.
TELESCOPICHEHo una coppia di Red Surf di Mauro Balestri, una telescopica potente e nervosa, carbonio alto modulo, soffre col mare molto mosso come tutte le canne "nervose", tende a spiombare in particolar modo in spiagge a bassa energia e laterale.
Bisognerebbe chiedere ad un Rod Maker, a parte le battute Luca. A me interessa che i miei attrezzi lavorino bene, poi se hanno cimino sdoppiato, vetta piena o vetta cava non mi fa la differenza sull'acquisto.