Serra78 |
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| CITAZIONE (el cangrejo @ 16/2/2012, 14:25) Incuriosito da un bel carniere di saraghi e orate catturate dal mitico Giovanni Caria con la sarda, ho deciso di aprire questo post per discutere meglio su quest'esca molto usata in passato con grandissimi risultati, ma che ora sembra essere meno in voga. E' un'esca poliedrica, piace a una grande varietà di pesci, predatori e grufolatori, permette inneschi di vario tipo, più o meno corposi, si utilizza in tantissime tecniche, io la uso veramente poco, in alcuni spot diventa ad esclusivo appannaggio di gronghi, che preferisco lasciare a mare. Vorrei discutere con voi e con chi ha avuto risultati positivi, quali sono i periodi più redditizi per quest'esca e perchè in quei momenti perferirla ad altre esche, quindi in breve proviamo a illustrare questi punti: periodi, prede, inneschi anche in base alla tecnica e allo spot in cui viene utilizzata. A voi la palla. La Sarda e davvero un esca Poliedrica,ci si può prendere davvero tutto a mare...per quanto riguarda l'uso e destinazione dipende da cosa si vuol pescare....difatti per gronghi e murene e secondo me e l'esca regina,ma proprio per questo quando tenti di prendere saraghi o spigole si presentano sempre loro puntualmente...anni fà durante una mareggiata dedicai tutte e tre le mie ripartite con l'innesco della sarda sana flotterata,lanciata a pochi metri per insidiare la spigola,in uno spot sul tirreno di brecciolino misto con qualche roccia qua e la...ma il fondo era per lo piu sabbioso...morale dopo 3 ore la ripartita si piega a metà,e mi ritrovo con un grongo mostruoso appeso alla canna...bellissima preda ma nn era quello che cercavo io...da questo si deduce che e poco selettiva,oltretutto quando c'è minutaglia in acqua non dura niente... Quindi personalmente ci pesco negli spot,sopratutto d'inverno,sabbiosi,dove mancano sia gronghi e murene sia minutaglia...per insidiare principalmente la spigola ed i saraghi
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