CITAZIONE (Robo10 @ 13/1/2012, 11:56)
ma esiste qualche "regola generale" o si va ad intuito?
"Poco e spesso" è la regola generale .
Sul discorso fionda ,reti ed incollato ,invece ,la questione è un po' più complessa .
Personalmente ,quando posso ,uso sempre la fionda....ma alle volte un paio di retine o due palle di bigatti e ghiaia ci vogliono proprio .
Esempio :
6/7 metri d'acqua in porto .
In questa condizione ,salvo i momenti di stallo ,è davvero difficile pasturare a fionda ed avere la certezza d'essere in pesca sopra la roba ...
2/3 metri d'acqua dalla spiaggia a mare calmo .
In questo caso ,viceversa ,la palla o la rete hanno poco senso...
2/3 metri d'acqua in foce .
Qui bisogna essere davvero bravi ,se si vuole usare la fionda....altrimenti meglio lasciar perdere .
3/4/5 mt d'acqua in scogliera con mare agitato .
Nè fionda ,nè colla ,nè reti .
Tutto sotto i piedi ,lasciando che sia la risacca a portare fuori la pastura ,generalmente....poi ci sono sempre le eccezioni che confermano la regola...
Pesca a galla .
Sempre la fionda quando si pesca a corto raggio .
Stabilix o arabica ,senza ghiaia ,per la distanza .Facendo attenzione alla tenacità dell'incollaggio ,che deve risultare di consistenza minima ,affinchè la pallina si sfaldi in superficie o quasi .