Riccardo Pillittu |
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| CITAZIONE (Wtchain @ 26/9/2012, 18:00) CITAZIONE (Pivellino @ 26/9/2012, 16:34) Il mio è ovviamente un discorso generale ma anche perché credo che questa cosa che riguarda la pesca riguarda invero un po' la vita. Lo puoi applicare anche alla figa ed alla sua ricerca: "perché condividere un luogo ove bellissime veline te la danno dopo 5 minuti che le conosci senza badare al tuo conto in banca?"
Il vantaggio è quello che hai da un differenziale di informazione, la vita reale mette in vantaggio chi ha l'informazione. Per questo l'informazione (puoi chiamarla conoscenza) va difesa in tutti i modi, celandola, brevettandola etc.
Quando non c'è un profitto legato all'informazione siamo magari di fronte ad un fenomeno un pelo diverso.
Ma questo per dire cosa? Per dire che è la vita così. Io mi sforzo di condividere ma certo poi valuto le persone.
Credo che quest'ultima frase raccolga il perchè condividere o no sul web. Sul web non possiamo valutare, io perlomeno non riesco. Come hanno già detto Riccardo e Daniele che con me hanno condiviso gioie e dolori di alcuni spot, anche io non condivido informazioni sulle mie spiagge, se non con pochissimi e comunque sono persone che conosco de visu. E' successo più volte, e proprio l'utlima sera parlavamo di questo con Riccardo e Daniele, che "qualcuno" dopo aver condiviso l'informazione su un determinato spot, partisse a razzo o segnalasse lo stesso a chinonsò con la certezza di fare pesce... echeccazzo... E' un argomento che ci tocca direttamente, condividere non vuol dire servire il pasto al primo che capita su un piatto d'argento, condivire è un reciproco scambio, che sia di valori, di esperienze, di informazioni, poco importa, la cosa fondamentale è la reciprocità. Non tutti riescono a percepire certi valori, perciò per evitare di rimanere delusi e amareggiati è sempre opportuno capire chi ci si trova davanti. CITAZIONE (Deep@Blue. @ 26/9/2012, 18:42) Ciao Nicola, dopo tanti anni di passione, studio, pratica e soprattutto IMBIANCATE, e quindi da maldestro pescatore penso questo: se io pescassi nei tuoi stessi punti con le tue stesse tecniche non prenderei neanche 1/100 di quello che prendi tu. Questo perché semplicemente sei migliore di me e lo confermano i risultati a dir poco ECCEZIONALI. Più vado avanti e più trovo che questa disciplina sia fondata su una cultura "istintiva e primitiva" che si costruisce solo con anni e anni di sale e sole, schiena spezzata e mani dolenti, fiuto e istinto predatorio (cacciatore) che essa fa riaffiorare dai nostri più reconditi ed ancestrali "ricordi genetici". Non è un caso che i grandi pescatori hanno sempre un fascino particolare, un magnetismo inusuale che ci attrae e ci fa innamorare.
Certo è che per difendere soprattutto alcune specie ormai in pericolo non divulgherei alcuni spot; ma solo per essere sicuro che qualche minorato mentale se ne possa approfittare.
Chi pesca di più e più costantemente, per me, è migliore.
un abbraccio leonard sono perfettamente d'accordo Leonard, il problema è che dopo tanti sacrifici, spesso si arriva sul posto e lo si trova occupato da qualcuno che superficialmente, per un momento di notorietà su un forum, ha tolto il divertimento ha chi faticosamente lo meritava, per stare a cazzeggiare nella speranza di mettere la sua faccia in una fotografia, come cito io stesso nella mia firma, "vivendo di luce riflessa"
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