Spronato dalle continue catture di Spigole fatte dappertutto(comprese le nostre), il MERAVIGLIOSO EQUIPAGGIO tenta l'impossibile con il marissimo previsto dai più attendibili siti meteo.
La situazione delle previsioni alla mattina del 3 gennaio si presenta molto critica, viene persino presa in considerazione la possibilità di dare forfait(giammai meglio un'uscita a vuoto), ma con 3 metri di onda quasi dappertutto al west, in diminuzione per fine nottata e piattone a est le alternative erano pochissime..si va al NORD!
Ci si trova solita ora a casa del divo, caffettino strategico e si parte, meta una spiaggia profondissima a nord che leggermente al riparo dal Maestro permette di stare in pesca anche col maremoto.
Arriviamo sul posto dopo un viaggi piacevole, solite disquisizioni sui temi attuali del forum, commenti sulle uscite, e soprattutto sul Dinosarago del cugino Isolano Rotanteman che ha sparigliato le carte dei desideri del fantastico duo, sarebbe fantastico prendere dei saraghi del genere...
Arriviamo sul posto e complice il mare veramente issimo, facciamo fatica a stare inpesca con 2etti si Spike, il piombo ruzzola un pò per poi trovare la sua posizione, 2 KS per il divo e due TDXS per me che ogni tanto ballano la rumba alle botte dell'ondone che si a circa 40 m da noi..
Lanciamo le insidie e aspettiamo un pochino, è gia notte quando Ugo mi chiama dalla postazione di comando, mentre io intento a recuperare una canna non mi accorgo di nulla..
Morale spigola da 2 chili circa all'asciutto, esca, ovviamente seppia..
Il mare inizia a scendere, le previsioni danno un calo entro la mezza nottata, così sarà, riarmo la TDXs e un buon lancio sospeso fa decollare lo spike dove volevo, a ridosso del cavo dell'onda che si forma alla mia destra, tempo di far agire l'irresistibile richiamo che una capocciata inconfondibile attira la mia attenzione, ferro e inizio il recupero, senza tante difficoltà spiaggio un bel sarago sui 4 etti, la nottata inizia a farsi interessante.
Il mare in discesa da chiari segnali di attività, e questa spiaggia in queste condizioni è il top, difficile andar via senza un pesce.
Pusa caffè e cordiale, iniziano le disquisizioni su posizioni, fondo, distanza e corrente, il mare è in continuo calare si nota sensibilmente ma niente sbuca fuori dall'acqua a farci compagnia..
La tristezza un pò mi assale quando dopo un pò Ugo fa un altra spigoletta, abbiamo anche le anguille, ma l'idea è di usarle quando il mare è ben sceso con il correntone che ancora c'è non durerebbero tanto e soprattutto l'uscita era mirata a cercare i saraghi con la S maiuscola, il fatto che siano già uscite 2 spigole mi dice che ne vedremo ben pochi.
Passano le ore, il mare cala ancora, segni vitali nessuno, continuiamo a rinfrescare la seppia, nel mentre che rilancio sentoarrivare sul mio telefono un messaggio, ma sono distratto da Ugo che mi chiama e mi dimentico di leggerlo, rilancio per l'ennesima volta, riesco a scavalcare il tubone che l'onda crea a lla mia destra.
Ci sediamo e attendiamo ancora, nel frattempo le canne di Ugo iniziano un pò a soffrire, la spiaggia presenta delle zone ciottolose, soprattutto a ridosso del gradino e per ben 5 volte, tra me e lui spaccheremo i terminali proprio lì.
A un certo punto, vedo una spiombata sulla canna alla mia destra, penso a un onda un pò più potente rispetto alle altre, durante la notte è capitato spesso, invece metto in tensione per non fare aprire lo spike e SBABAAAMMM!! Una legnata degna di Cassius Clay, inizia un corpo a corpo incredibile, tra corrente ancora forte, il pesce che picchia e le onde enormi sul gradino, penso subito a cercare di tenerlo per evitare che arrivi alla zona dove abbiamo perso i terminali, ma non riesco a tenerlo, picchia come toro, dalle capocciate che da penso a un'orata enorme o a un sarago gigantesco, pian piano tira e molla, segue la corrente e arriva al cloù, sul gradino aprendo al stella del 7ht, mi esce una mezza parrucca, ho aperto troppo veloce cazzo!! e il pesce prende filo, si ributta a capofitto sotto un onda enorme..
Lo riprendo, Ugo mi assiste, lo riporto sulla schiuma ma un onda gigantesca mi sommerge quasi fino al petto, lo vedo quasi.. si gira E' UNA SPIGOLA ENORMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!! nonostante il reflusso dell'onda riesco a tirarla a porta ta di mano e il falco di Serramanna è consuetamente pronto a afferrarla per le branche e portarla all'asciutto!!
MINCHIA CHE BESTIA!
Siamo naturalemnte compiaciuti, partono stime di massima e commenti a caldo, foto di rito in posa plastica e... FInalmente mi ricordo che dovevo leggere un sms...Marco Scivu che propizio come al solito mi chiede Bè BIccara??
Gli mando la foto in anteprima e lo chiamo, non facendo caso che era l'una.. dall'altro capo sento dei suoni soffocati.. solo stamane mi sipega che pensava fosse la sveglia!!:-D
Ci prendiamo una pausa e dopo aver riarmato e rilanciato, a distanzaa di circa un ora l'una dall'altra faccio altre due spigole, sempre con la seppia e sempre nello stesso punto, decido ri rilasciarle tutt'e due..
La notte proseguirà con il mare in costante discesa fino all'alba, una capocciata misteriosa senza segni e tanta felicità per l'ennesima impresa del MERAVIGLIOSO EQUIPAGGIO..
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ancora mega complimentiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
