Sarago, Non solo BadFish della turbolenza

« Older   Newer »
  Share  
sarago2306
view post Posted on 2/11/2011, 12:31




CITAZIONE (lucarotolante @ 31/10/2011, 18:15)
Preferisce acqua limpida o no?

secondo le mia esperienza con l'acqua torbida è meglio, considerando che la condizione ottimale è mare in scaduta
ciònonostante i più grossi li ho presi in condizioni di mare calmo e acqua limpida, ma a livello quantitativo sicuramente l'acqua che trovi durante una bella scaduta è migliore
 
Top
PhotoFish
view post Posted on 30/1/2012, 17:56




é un pesce che si trova un pò ovunque e lo si insidia in molti modi, personalmente le catture più generose le ho avute a bolentino con l'innesco del gambero, della strisciolina di seppia o calamaro, ma anche con i cappottelli, è un pesce tenace e combattivo che regala dei bei momenti in fase di recupero.

dalla riva ne ho presi parecchi ma non di taglia importante, con l'iglese, la bolognese e a surf e paf.

devo però ancora provare il rockfisf che regala dei veri bestioni di questa specie.
 
Top
Emil82
view post Posted on 14/2/2012, 11:41




Grande preda il sarago. In genere imposto la battuta di bolentino proprio sul sarago,ma non disdegno anche il surf. Per quanto riguarda il rockfishing l'ho praticato pochissime volte,il tempo di incagliare,perdere piombi e terminali e poi bestemmiare in quanto non sapevo dell'esistenza del piombo a perdere. dannazione!
 
Top
Nicola Romano
view post Posted on 14/2/2012, 16:12




Cao Emilo
A bolentino solitamente come preferisci pescarlo in maniera specifica?
Ad esmpio spot, pasturazione, trave e terminale , esca?:)
 
Top
Serra78
view post Posted on 14/2/2012, 16:42




Solitamente per me SARAGO=SCHIUMA+ FONDO MISTO ROCCIOSO+ NOTTE...queste le condizioni che mi hanno regalato le battute piu fruttuose...da quando tramonta a quando fa alba con mare in scaduta...per esca:bibi,fasolaro,canolicchio, e proprio l ultima volta come sempre il gamberetto se rivelato un asso nella manica ,fresco anche 2 uno sull altro e assicurati con un po di seta elastica...ami non troppo grossi,a becco d'aquila per permettere di ingoiareanche per me piombo a perdere e attacchi piuttosto bassi piu turbolenza ce piu alzo diametro filo e accorcio bracciolo...ovviamente come qui altri amici si può prendere in condizioni di mare calmo ed alti fondali come fà il nostro amico il sarago...e nelle ore diurne...ovviamente si pesca bene anche a ledgering e all inglese col bigattino,a pasturatore ho avuto diverse soddisfazioni...
 
Top
Emil82
view post Posted on 14/2/2012, 20:04




CITAZIONE (Nicola Romano @ 14/2/2012, 16:12) 
Cao Emilo
A bolentino solitamente come preferisci pescarlo in maniera specifica?
Ad esmpio spot, pasturazione, trave e terminale , esca?:)

Ciao Nicola
Innanzitutto tengo a precisare che il bolentino che faccio io non è da barca o gommone. Abitando vicino a Brindisi ho la possibilità di andare alla diga,dove c'è un fondale che arriva anche fino a 40 metri. Immagina il bracciolo di una diga,quindi con mare da una parte e dall'altra e la pista di cemento in mezzo (il bracciolo). Ci sono qui 2 spot: da un lato il fondale è sabbioso con profondita fino a circa 40 metri (la diga si estende fino a circa 4 km dalla costa),da un lato il fondale è misto (scogli-sabbia) con profondità leggermente inferiore (dai 20 ai 35 metri). Io mi piazzo proprio in quest'ultimo punto,quindi fondale misto è profondità inferiori.
Come imposto la tecnica al sarago: in primis scelgo un punto tale da avere fondo sabbioso ma con la presenza di scogli nelle vicinanze,seconda cosa studio la corrente se spinge verso il mare aperto o verso la riva,terza cosa canne e miniarticoli importantissimi per l'esito finale.
Canne massimo 2.10 m cimini sottili e pieghevoli al massimo,mulinelli leggeri diciamo un buon 3000 va bene,lenza madre mai al di sopra dello 0,18 (anzi,anche un buon 0,15 è ottimo,basta che sia di ottima fattura),pasturatore con anti tangle (di solito prendo quello con un peso di 15 grammi,ma che alleggersico o appesantisco in caso di mare piatto o agitato),microgirelle di ottima fattura (in genere marca reflex),terminale dello 0,14-0,12 sempre di ottima fattura (asso),amo n°16-18. Il pasturatore va nella lenza madre,poi microgirella,terminale di 150-180 cm. esca bigattino e calo a circa 15 cm dal fondo,in quanto nel fondo sabbioso i saraghi si comportano da grufolatori e smistano la sabbia in cerca di piccole prede. Nel caso non uso pasturatore,pasturo a mano usando il famoso pellets+bigattini e lancio in base alla corrente.
L'inconveniente è la cattura di microtaglie,ma nella magiorparte saranno saraghi ed orate.
 
Top
Nicola Romano
view post Posted on 14/2/2012, 20:11




Sono stato al porto di brindisi "credo 15 anni fa" in occasione dei campionati nazionali a coppie di canna da riva... Splendido hotspot mi sono davvero divertito!
Quindi cio' che tu pratichi e' una tecnica ibrida tra canna da riva e ledgering.. Bolentino non e' dato che nn sei sul natante ma la cosa importante in questo post e' proprio la diversita' di tecniche utilizzabili per inisdiare questo splendido sparide e la tua tecnica ne e' un'esempio.
:)
 
Top
alcap
view post Posted on 8/4/2013, 17:38




Eccomi al mio primo e timido intervento , sul sarago perche' ne ho presi veramente troppi , in vita mia , con il fucile .
Non pretendo di insegnare nulla a nessuno , ne' tecniche ne altro : solo un piccolo consiglio agli uomini delle rocce , quelli che riescono - ma come fate? - ad arrivare su scogliere impervie e pescarvi per molte ore.
Quando c'e' mare , nella schiuma , sapete meglio di me che fare : io invece Vi invito a dare un'occhiata ai momenti di cambio luce , specie alba se poco prima o poco dopo abbiamo il culmine di marea, a quelle punte anche solo accennate che digradano dolcemente verso il fondo.
Vi garantisco che , in anche meno di un metro d'acqua e sotto riva, nella batimetrica da ''strusciapanza'' , come si dice in gergo sub, girano dei saragoni niente male , da pescare leggerissimi.......
fatemi sapere
Ciao a tutti
 
Top
Nicola Romano
view post Posted on 8/4/2013, 17:50




ottimo intervento alcap... ;)

Infatti ho chiamato il post: non solo preda della turbolenza.
 
Top
Dario Valmori
view post Posted on 8/4/2013, 18:54




CITAZIONE (alcap @ 8/4/2013, 18:38) 
... io invece Vi invito a dare un'occhiata ai momenti di cambio luce , specie alba se poco prima o poco dopo abbiamo il culmine di marea, a quelle punte anche solo accennate che digradano dolcemente verso il fondo.
Vi garantisco che , in anche meno di un metro d'acqua e sotto riva, nella batimetrica da ''strusciapanza'' , come si dice in gergo sub, girano dei saragoni niente male , da pescare leggerissimi.......

Non so di dove sei, ma nella mia Sicilia orientale quello che hai appena rivelato e' un piccolo grande segreto che ci tramandiamo (in pochissimi ormai, devo dire) da almeno un secolo.
A questo devo le mie piu' belle catture, nonostante per anni io abbia battuto le turbolenze.
Naturalmente riguardo alla tecnica di pesca si tratta di una delle 2 o tre tecniche per le quali divento omertoso :-D
 
Top
alcap
view post Posted on 9/4/2013, 08:45




Grazie , Nicola!
D'altronde , e' favoloso farsi un'alba di quelle serene in riva al mare ...... e se viene a casa qualche pesce , meglio , no? :rolleyes:
Per Dario : io sono di Roma ma pesco all'Argentario, bassa Toscana, e sono certo che Tu vai meglio di noi , a prede , in Sicilia orientale.
Comprendo appieno la necessita' di tenere confidenziali certe tecniche : difatti , come puoi notare , io ho descritto solo una tipologia di situazione che apre nuovi scenari e ''colma'' la lacuna del '' che facciamo quando non c'e' mossa di mare?'' : mica ho detto come faccio , oltre che col fucile !!!!
Bel post , comunque , il sarago e' un benefattore della pesca.
Ciao
 
Top
Dario Valmori
view post Posted on 9/4/2013, 12:52




Purtroppo da una 15ina di anni a questa parte le mie zone offrono ben poco, ma certe astuzie regalano ancora belle prede :-)
Quanto alle tecniche "segrete" pensa che il mio maestro (ho avuto la fortuna di averne uno) mi insegno' a lavare gli scogli a fine pescata.
Lo faceva per nascondere ogni minima traccia che potesse rivelare alla "concorrenza" i nostri segreti.
Che tempi! (lacrimuccia).
 
Top
view post Posted on 9/4/2013, 14:49
Avatar

Hedge

Group:
Administrator
Posts:
8,532

Status:


CITAZIONE (Dario Valmori @ 8/4/2013, 19:54) 
CITAZIONE (alcap @ 8/4/2013, 18:38) 
... io invece Vi invito a dare un'occhiata ai momenti di cambio luce , specie alba se poco prima o poco dopo abbiamo il culmine di marea, a quelle punte anche solo accennate che digradano dolcemente verso il fondo.
Vi garantisco che , in anche meno di un metro d'acqua e sotto riva, nella batimetrica da ''strusciapanza'' , come si dice in gergo sub, girano dei saragoni niente male , da pescare leggerissimi.......

Non so di dove sei, ma nella mia Sicilia orientale quello che hai appena rivelato e' un piccolo grande segreto che ci tramandiamo (in pochissimi ormai, devo dire)

Allora eravamo in tre a custodirlo: la mia "illuminazione" circa quanto sopra nacque qualche anno fa, in Sardegna: alba, mi affacciai ad un scogliera che digradava dolcemente, un branco di pesci stava brucando in mezzo metro d'acqua, la strusciapanza.
"Anche qua le solite salpe" pensai ".
Aguzzai meglio la vista.
Seh salpe, erano saraghi e che saraghi !!!

CITAZIONE (alcap @ 9/4/2013, 09:45) 
Per Dario : io sono di Roma ma pesco all'Argentario, bassa Toscana, e sono certo che Tu vai meglio di noi , a prede , in Sicilia orientale.

Va bene la Sicilia Orientale, ma anche tu a spot "benedetti" non scherzi... :D
 
Top
alcap
view post Posted on 10/4/2013, 17:07




Caro Gianluca ,
anche se mi sembri ben informato , spero concorderai che il mare dell'Argentario e del Giglio non regala nulla : io ormai ( a 54 anni , purtroppo ) piu' o meno so gia' da prima come mi andra' , in base a :
Mare ( scaduta , mosso , piatto ecc)
temperatura acqua secondo il periodo
stagione
momento di marea
trasparenza acqua
barca o no
luce ed orario di pesca

A questo punto , sembra ovvio che poi , con la giusta tecnica ,attrezzatura,esca , pastura ecc vada tutto bene e catture a non finire : ma all'atto pratico la sorpresa , come il cappotto , e' in agguato.
Un esempio su tutti : condizioni sopradescritte perfette per una pesca a bolentino sui 40 mt con la barca di fronte ad una punta , arrivi alle 6 ,e ci trovi il diving che sta' concludendo la immersione notturna ed ha di fatto vanificato tutta la strategia......
 
Top
28 replies since 28/9/2011, 22:21   1588 views
  Share